VENEZIA – Si è chiuso con un esito tragico il dramma vissuto a Cavallino-Treporti, in provincia di Venezia. La notte tra l’11 e il 12 agosto, i sommozzatori dei Vigili del fuoco hanno recuperato il corpo senza vita del bambino di sei anni disperso nel pomeriggio precedente, mentre faceva il bagno. Il ritrovamento è avvenuto a circa due metri di profondità, a un centinaio di metri dalla battigia, non lontano dai frangiflutti. Un sonar ha permesso di individuare la salma sul fondo del mare. ([Sky TG24] )
La scomparsa era stata segnalata dalla madre intorno alle 16 del giorno precedente. Sul posto hanno operato Guardia costiera, Vigili del fuoco, elicotteri, motovedette, gommoni e pattuglie via terra, mentre numerosi turisti hanno formato una catena umana per scandagliare il tratto di mare più vicino alla riva. L’impegno delle forze dell’ordine e la solidarietà dei presenti, pur intensa, non hanno potuto evitare il tragico epilogo.