Saronno rafforza il Controllo di Vicinato: nuovi gruppi e incontri pubblici per la sicurezza

Oltre sessanta famiglie già coinvolte nelle nuove realtà di via Ungaretti e viale Santuario, in rete con i gruppi storici di Cassina Ferrara e Matteotti

A Saronno cresce la rete dei gruppi di Controllo di Vicinato (Cdv), un’iniziativa che punta a rafforzare la sicurezza e la collaborazione tra cittadini. Con l’estate e l’aumento del rischio di furti nelle abitazioni, il Comune intende rilanciare il progetto organizzando a breve nuovi incontri pubblici per coinvolgere ulteriori residenti.

Nuove adesioni e coordinamenti

Di recente, in municipio sono stati presentati i nuovi gruppi attivi nella zona di via Ungaretti e in viale Santuario, che contano già complessivamente una sessantina di nuclei familiari. Queste realtà si aggiungono al gruppo storico di Cassina Ferrara e a quello attivo da circa un anno nella zona Matteotti, tra via Dell’Orto e via Pellegrini.

Come funziona il Cdv

Il Controllo di Vicinato non prevede pattugliamenti né rischi diretti per i partecipanti: non sostituisce le forze dell’ordine, ma si limita a favorire lo scambio di informazioni tra residenti e a segnalare prontamente movimenti sospetti o tentativi di truffa alla polizia locale o ai carabinieri. L’obiettivo è anche quello di rafforzare la conoscenza reciproca tra vicini e stimolare l’impegno civico.

Un presidio anche contro il degrado

Il progetto, avviato con l’amministrazione Airoldi e supportato dalla polizia locale guidata dal comandante Claudio Borsani, prevede l’installazione di cartelli che segnalano la presenza dei gruppi Cdv. Oltre alla prevenzione dei reati, i partecipanti sono incoraggiati a segnalare situazioni di degrado urbano, contribuendo così a migliorare la vivibilità dei quartieri.