Como, furto di rame sventato in stamperia dismessa

L’uomo è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli possesso di oggetti atti a offendere e ricettazione (immagini generiche d'archivio)

COMO – Sabato 16 agosto, nel pomeriggio, la Polizia di Stato di Como è intervenuta in via Pannilani dopo la segnalazione di un cittadino sulla presenza di una persona sospetta all’interno di una stamperia dismessa. Giunti prontamente sul posto, gli agenti hanno sorpreso un uomo di trent’anni intento ad asportare circa cinquecentosettanta grammi di rame.

L’intruso, con precedenti per ricettazione, appropriazione indebita, stupefacenti e danneggiamento, ha tentato una fuga, ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento tra le vie del centro. Era in possesso di attrezzi da scasso, due telefoni cellulari e un coltello. Durante la perquisizione è stata trovata anche una minima quantità di eroina nello zaino.

L’uomo è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli possesso di oggetti atti a offendere e ricettazione. Il motorino utilizzato per il furto è stato sequestrato poiché risultato rubato. I rappresentanti della ditta proprietaria del capannone hanno sporto formale denuncia presso la Questura. Il trentenne sarà giudicato con rito direttissimo nella mattinata di oggi.