Mattinata movimentata al Terminal 1 di Malpensa, dove un uomo in evidente stato di alterazione ha seminato il panico tra i viaggiatori. Armato di martello, ha iniziato a colpire i monitor del check-in, per poi appiccare il fuoco a un cestino dei rifiuti e scagliarsi contro gli uomini della sicurezza di SEA.
Il gesto ha generato attimi di paura tra i presenti, ma l’intervento tempestivo di alcuni passeggeri e del personale di sicurezza ha permesso di bloccare l’uomo prima che potesse ferire qualcuno. Sul posto sono immediatamente intervenute le forze dell’ordine, i Vigili del Fuoco – che hanno spento il principio di incendio – e un’ambulanza per i controlli sanitari.
Secondo le prime informazioni, l’uomo è un cittadino straniero originario del Mali, regolare sul territorio italiano e titolare di un permesso di protezione internazionale sussidiaria valido fino al 2027. Non risulterebbero precedenti penali a suo carico.
Le motivazioni del gesto restano da chiarire. Alcuni testimoni hanno parlato di uno stato di alterazione evidente: per questo motivo l’autorità giudiziaria disporrà probabilmente un test tossicologico.
L’intera vicenda si è consumata in pochi minuti, senza conseguenze gravi né ritardi per i passeggeri: lo scalo milanese è infatti tornato subito alla normalità.