Ministero della Cultura in cerca di 2700 nuovi collaboratori tra assistenti tecnici e funzionari

Il piano triennale dei fabbisogni del Ministero 2025 2027 prevede in totale 1100 assunzioni attraverso concorsi pubblici, con 1000 posti destinati a diplomati e 100 a laureati. I profili richiesti includono assistenti con accesso tramite diploma e funzionari con accesso tramite laurea (la sede del MIC in una immagine dal web)

Il Ministero della Cultura accelera sul fronte del rafforzamento del proprio organico con un piano di assunzioni ambizioso. Entro la fine del 2025 si prevedono oltre 2700 nuove unità suddivise tra assistenti, funzionari e tecnici specializzati per garantire una maggiore presenza e una gestione più efficace dei beni culturali e dei servizi rivolti ai cittadini.

Una prima tranche di 550 assunzioni è pronta a partire già nei prossimi mesi. Di queste, 300 riguarderanno figure di assistenti e 250 funzionari destinati a rispondere alle esigenze più urgenti della struttura ministeriale.

Parallelamente prosegue il reclutamento su larga scala. Saranno in totale 2200 i nuovi inserimenti previsti tramite concorso pubblico entro il 2025. Gran parte di questo personale rafforzerà le sedi locali, i musei, i siti archeologici e gli archivi del paese con professionalità specifiche.

Inoltre è prevista l’attivazione di selezioni per super funzionari con competenze elevate. Per queste figure è stato stabilito uno stipendio annuo lordo vicino ai 100 mila euro.