Malore in bici a Biandronno, ciclista salvato dal defibrillatore

Provvidenziale l’apparecchio donato dall’Avis e la prontezza dei presenti: l’uomo è ricoverato a Varese in prognosi riservata

Attimi di paura nel tardo pomeriggio di sabato 23 agosto a Biandronno. Un ciclista, colpito da un grave malore mentre attraversava il centro del paese, è stato salvato grazie all’intervento immediato dei presenti e all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico installato in piazza, donato tempo fa dall’Avis.

I soccorsi

L’allarme è scattato intorno alle 18.45. Alcuni passanti hanno notato l’uomo accasciarsi a terra e hanno subito azionato il dispositivo salvavita, in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Sul posto sono intervenute un’ambulanza e un’automedica in codice rosso. Stabilizzato, il ciclista è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Circolo di Varese, dove si trova ricoverato in prognosi riservata.

La testimonianza del sindaco

Il sindaco Massimo Porotti, attraverso i social, ha espresso la gratitudine della comunità:
«Grazie alla prontezza dei presenti e alla disponibilità del defibrillatore è stato possibile salvare una vita. Un sentito ringraziamento va a chi è intervenuto e all’Avis, che con la donazione del dispositivo ha dimostrato quanto la solidarietà possa fare la differenza».

L’importanza dei DAE sul territorio

L’episodio ha confermato l’importanza di avere defibrillatori accessibili nei luoghi pubblici, strumenti capaci di fare la differenza in caso di arresto cardiaco improvviso. La tempestività dei soccorsi e la presenza del DAE in piazza hanno permesso di trasformare un dramma potenziale in una storia di speranza.