La Pro Vercelli conquista i tre punti a Busto Arsizio superando la Pro Patria 3-2, al termine di una sfida che ha messo in luce limiti e potenzialità della formazione allenata da Andrea Greco.
Greco: «Contratti e sfilacciati, ma la squadra ha reagito»
L’allenatore ha analizzato così la gara:
«Questa partita ci ha fatto capire le difficoltà del campionato e a che punto siamo rispetto a una squadra più avanti di noi. Nel primo tempo siamo partiti contratti, abbiamo perso troppi duelli e commesso errori sulle distanze. Dovevamo scivolare meglio sul piano tattico: a volte eravamo un 4-4-2 a specchio, ma non lo abbiamo interpretato bene. Ci mancavano giocatori importanti come Sala e Schiavone, e anche la fisicità di Bagatti sarebbe stata utile».
Nonostante le difficoltà, Greco sottolinea la reazione dei suoi:
«Il fatto che siamo tornati in campo nel secondo tempo e abbiamo ribaltato con qualità e forza ci dà una spinta positiva per il futuro. Mi dà fastidio che i due gol li abbiamo praticamente regalati: sull’ultima rete da calcio d’angolo sono avvelenato, perché è arrivata da una disattenzione. Ma siamo una squadra giovane e questo lo stiamo pagando».
Ferri: «Un gioco faticoso ma con spazi per ripartire»
Anche Ferri ha analizzato l’andamento della partita:
«Nel primo tempo abbiamo faticato a mettere in campo quello che avevamo preparato, anche perché loro pressavano alti. Nel secondo abbiamo alzato livello e intensità, creando tante occasioni. Il nostro è un gioco faticoso: bisogna difendere con attenzione, ma poi si aprono spazi per ripartire. In questa partita ho giocato più indietro, ma dipende dalle scelte e dall’avversario».