VARESE – Il Wwf Insubria prende posizione contro la realizzazione del nuovo canile di Varese in località I Duni. In una lettera indirizzata al sindaco Davide Galimberti, al presidente della Provincia Marco Magrini e agli enti competenti, l’associazione ambientalista esprime forte contrarietà alla scelta dell’area, già al centro di polemiche politiche nei mesi scorsi.
Secondo il Wwf, la zona individuata – costituita da prati stabili e filari alberati spontanei – è classificata come corridoio ecologico principale, cioè un’area chiave per la conservazione della biodiversità e per il collegamento tra i parchi regionali e sovracomunali del Varesotto. “Lì costruire un canile, un gattile e spazi per la fauna selvatica significherebbe compromettere la capacità di spostamento della fauna e consumare nuovo suolo vergine”, avverte l’associazione.
Nella missiva si richiama anche la necessità di considerare i rischi idrogeologici e la delicatezza complessiva del sito. Pur condividendo l’esigenza di trasferire l’attuale canile, il Wwf invita le istituzioni a rivedere la pianificazione, aprendo al dialogo con Comuni, Provincia e parchi: “Siamo disponibili a un confronto costruttivo per valutare alternative di localizzazione”.