SOLARO – Momenti di grande apprensione mercoledì pomeriggio a Solaro, quando un 41enne senza fissa dimora, affetto da gravi problemi psichici, ha seminato scompiglio tra residenti e passanti.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo aveva poco prima scavalcato alcune recinzioni entrando nei giardini delle abitazioni, per poi spogliarsi e correre tra le auto in mezzo alla strada, rischiando di provocare incidenti. Il 41enne era già stato accompagnato poche ore prima dai carabinieri al pronto soccorso di Garbagnate Milanese, ma era fuggito a piedi fino a Solaro, dove è stato notato mentre gridava frasi sconnesse e rifiutava qualsiasi contatto.
Allerta immediata dei cittadini e intervento di una pattuglia dei carabinieri della stazione locale, seguita da ambulanza e auto medica della Croce Viola di Cesate. Nonostante la pioggia battente e i tentativi di mediazione durati quasi un’ora, l’uomo continuava a comportarsi in modo pericoloso: si era cosparso di fango e si bagnava con un tubo dell’acqua in un cortile privato.
La situazione è degenerata quando l’uomo, completamente nudo, ha iniziato a correre in mezzo alla carreggiata prima di rifugiarsi in un bar. A quel punto i carabinieri sono intervenuti con decisione, sedandolo e trasportandolo in ospedale a Garbagnate Milanese in codice giallo, evitando conseguenze peggiori.
L’episodio mette in evidenza le difficoltà legate alla gestione di persone con gravi patologie psichiatriche in situazioni di emergenza pubblica e la prontezza delle forze dell’ordine e dei soccorsi sanitari.