29 Ago 2025
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Le indagini della magistratura hanno portato alla luce un progetto inquietante. Un uomo di nazionalità turca è stato arrestato con l’accusa di aver pianificato un attentato ai danni di Papa Francesco durante la visita che il Pontefice aveva compiuto a Trieste nel luglio del 2024. L’uomo, secondo quanto emerso, era in possesso di una pistola proprio nei giorni in cui il Santo Padre si trovava nella città giuliana.
Il piano sarebbe stato collegato a una cellula turca vicina all’Isis. Gli inquirenti stanno ricostruendo i movimenti e i contatti del sospettato per capire se fosse parte di una rete più ampia o se agisse come lupo solitario. L’ipotesi più temuta è quella di un’azione coordinata che avrebbe potuto mettere a rischio non solo la vita del Pontefice, ma anche quella delle migliaia di fedeli accorsi in città per partecipare agli eventi religiosi.
Le autorità italiane hanno mantenuto il massimo riserbo fino a quando l’operazione non è stata conclusa. L’arresto è avvenuto dopo mesi di indagini e monitoraggi, condotti anche con il supporto dei servizi di intelligence. Attualmente l’uomo è detenuto in carcere, mentre proseguono gli accertamenti per verificare i suoi legami internazionali e l’eventuale presenza di complici sul territorio nazionale.
Il caso riporta l’attenzione sulle minacce terroristiche che ancora oggi gravano sulle figure religiose di rilievo mondiale e, più in generale, sulla necessità di mantenere alta l’allerta durante eventi pubblici di grande richiamo. Trieste, nell’occasione della visita papale, aveva visto un imponente dispiegamento di forze dell’ordine e di misure di sicurezza, che oggi appaiono ancor più giustificate alla luce di quanto emerso.
Il Vaticano non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma fonti vicine alla Santa Sede sottolineano come la protezione del Pontefice rimanga una priorità assoluta, pur senza alterare la sua volontà di restare vicino alla gente. Anche il governo italiano ha ribadito che la sicurezza delle alte cariche religiose e istituzionali continuerà a essere garantita con il massimo impegno.
