All’ospedale di Saronno nuova Moc per la diagnosi sempre più accurata dell’osteoporosi

Preziosa donazione al presidio sanitario cittadino: un macchinario top di gamma che consente di effettuare l'esame in una ventina di minuti con referto disponibile in appena 45 secondi

SARONNO – Un’altra preziosa donazione a cura della Fondazione Saronno in salute all’ospedale cittadino: una MOC di ultimissima generazione.

“Si tratta di un macchinario top di gamma, estremamente performante”, sottolinea il dr. Giosuè Ceriani, Direttore della Struttura Complessa di Radiologia dell’Ospedale di Saronno, “Con questo strumento, l’esame può durare dai 15 ai 20 minuti, a seconda della tipologia; nelle forme più complete, compresa la sarcopenia, il tempo massimo è di 25 minuti, un enorme passo avanti rispetto al passato. Senza dimenticare che il referto è disponibile in appena 45 secondi”.

Da sx a dx, la dr.ssa Roberta Tagliasacchi (Direttore Medico di Presidio di Saronno), Luca Natale (coordinatore della Radiologia) e il dr. Giosuè Ceriani (Direttore della Struttura Complessa di Radiologia di Saronno)

“Desidero ringraziare la Fondazione Saronno in salute e il Presidente Gianfranco Librandi: da anni questa realtà sostiene l’ospedale con preziose donazioni e azioni volte al miglioramento dell’assistenza ai degenti”, dichiara il Direttore Generale, Daniela Bianchi, “Grazie alla generosità e all’attenzione ai bisogni di salute della popolazione, dimostrata giorno dopo giorno dalla Fondazione, l’Ospedale è sempre più attrattivo e ricco di strumentazioni tecnologiche di ultimissima generazione che consentono di fornire agli utenti percorsi diagnostici sempre più accurati”.