Amo Madre Terra: estate di pulizie e sensibilizzazione ambientale nell’Alto Varesotto

L’associazione di volontari ha raccolto 1.761 sacchi di rifiuti da inizio anno. Crescono anche gli interventi educativi nelle scuole per trasmettere il valore del rispetto ambientale.

L’impegno di Amo Madre Terra, associazione attiva nella lotta all’abbandono dei rifiuti, non conosce pause. Anche durante il mese di agosto i volontari hanno continuato a ripulire strade e boschi dell’Alto Varesotto, dimostrando che purtroppo l’inciviltà non va in vacanza.

Dal primo gennaio al 30 agosto 2025, i volontari hanno effettuato 181 interventi di pulizia, raccogliendo 1.761 sacchi di immondizia abbandonata. Solo nella zona che va dalla Valcuvia fino a Luino, passando per Laveno, si contano 42 interventi e 466 sacchi riempiti, quattro operazioni in più rispetto allo stesso periodo del 2024.

Nelle aree più critiche, come la Valganna, sono stati raccolti 268 sacchi di rifiuti in 23 interventi, con particolare attenzione alle zone delle grotte, spesso teatro di abbandoni. In Valmarchirolo, fino a Lavena Ponte Tresa, gli interventi sono stati 21 (264 sacchi), mentre nelle zone alte della Valcuvia 14 operazioni hanno permesso di riempire 100 sacchi. Complessivamente, il numero di chilometri di strade bonificate è passato da 333 km nel 2024 a 341 km nei primi otto mesi del 2025.

Nonostante i numeri allarmanti, c’è un segnale positivo: aumentano le iniziative educative e di collaborazione con le scuole e i Comuni. Quest’anno sono state organizzate 47 attività di sensibilizzazione, 13 in più rispetto al 2024.

«Vogliamo trasmettere ai più giovani il rispetto per l’ambiente – spiega Massimo Guzzi, volontario di Amo Madre Terra –. Entriamo nelle scuole, dall’asilo alle medie, portando i ragazzi a pulire i territori e proponendo momenti di riflessione in aula, con video e materiali didattici. Ai più piccoli mostriamo una fiaba sull’importanza dei gesti quotidiani, mentre agli studenti più grandi raccontiamo le nostre attività e come fare correttamente la raccolta differenziata».

L’azione costante di Amo Madre Terra conferma come la tutela del territorio richieda impegno quotidiano, collaborazione tra cittadini e istituzioni e soprattutto un investimento culturale sulle nuove generazioni.