La prima giornata dei Mondiali di atletica a Tokyo regala subito emozioni e medaglie all’Italia. Tra sorprese, record nazionali e prestazioni da applausi, gli azzurri lasciano il segno in un evento che si preannuncia entusiasmante.
Palmisano, splendido argento nella 35 km di marcia
Antonella Palmisano apre il medagliere azzurro con una straordinaria prova nella 35 km di marcia. La tarantina, campionessa olimpica della 20 km a Tokyo 2021, conferma il feeling con il Giappone conquistando l’argento dietro la spagnola Maria Perez, già oro a Budapest 2023. Una medaglia che conferma la longevità e la classe di una delle regine della marcia italiana.
Nadia Battocletti, argento e record italiano nei 10.000
La 24enne trentina scrive una pagina di storia: seconda nei 10.000 metri con un clamoroso 30’38″23, nuovo primato italiano, battuta solo dalla primatista mondiale Chebet (30’37″61). “Sono incredula, ho capito che atleta sono”, ha detto emozionata ai microfoni. Battocletti si conferma tra le grandi del mezzofondo mondiale.
Fabbri di bronzo, ma che rimpianti
Leonardo Fabbri, leader mondiale stagionale nel peso, conquista il bronzo con 21,94 metri, beffato all’ultimo lancio dal messicano Uziel Munoz (21,97). Vince il fenomenale Ryan Crouser (22,34). “Sapevo di poter puntare più in alto, ma è una medaglia importante”, ha dichiarato l’azzurro.
Staffetta 4×400 mista: record USA, Italia settima
Gli Stati Uniti dominano la finale della 4×400 mista con 3’08″80, nuovo record della manifestazione. L’Olanda è seconda (3’09″96), Belgio terzo (3’10″61). L’Italia, con Luca Sito al posto di Edoardo Scotti, chiude settima in 3’15″82, confermando la crescita della specialità.
Jacobs avanza, Dosso vola
Marcell Jacobs supera il turno dei 100 metri con un terzo posto in batteria, pur senza esprimere tutto il suo potenziale. Bene anche Zaynab Dosso, vincitrice della sua batteria dei 100 metri in 11″10.
Delusione Iapichino, fuori dalla finale del lungo
Giornata amara per Larissa Iapichino, che non va oltre i 6,32 metri e manca l’accesso alla finale. “È un incubo, non ho emozioni”, ha commentato l’azzurra.
Altri risultati italiani
- Gaia Sabbatini, Marta Zenoni e Ludovica Cavalli impegnate nei 1500: Sabbatini e Zenoni in semifinale, Cavalli penalizzata da un contatto.
- Simone Bertelli e Simone Oliveri fuori nell’asta.
- Nei 3000 siepi, Osama Zoghlami eliminato in batteria.
- Nel disco, Daisy Osakue non accede alla finale.
Batterie sprint: show Lyles e Thompson
Nelle batterie dei 100 uomini impressiona Noah Lyles, vincitore in 9″95 con vento contrario. Tra le donne, brillano Alfred (10″93) e Neita (10″94).
La prima giornata di Tokyo 2025 è già memorabile per l’Italia: tre medaglie (argento Palmisano e Battocletti, bronzo Fabbri), un record nazionale e grandi speranze per le prossime gare.