Milano-Malpensa, treni di nuovo regolari dopo lo stop a Castellanza

Ripristinata la piena circolazione sulla linea per Cadorna: restano dubbi sui rimborsi ai viaggiatori colpiti dai disagi.

MILANO – Dalle 8 di questa mattina, martedì 17 settembre, la circolazione ferroviaria tra Milano e Malpensa è tornata a pieno regime. Ferrovienord ha confermato la riattivazione di entrambi i binari nella tratta tra Rescaldina e Castellanza, consentendo così il ripristino completo del servizio, dopo due giorni di forti disagi.

Il primo convoglio a viaggiare secondo orario è stato il treno 319, partito da Milano Cadorna alle 7.57 e giunto al Terminal 2 alle 8.40; a seguire, il treno 328 ha lasciato Malpensa alle 8.50 per arrivare a Cadorna alle 9.34. Tutte le corse precedentemente cancellate risultano ora operative.

I problemi erano iniziati nel pomeriggio di lunedì 15 settembre, quando un cantiere autostradale aveva forato i conci della galleria ferroviaria di Castellanza, riversando cemento sui binari e costringendo le autorità a sospendere la circolazione per motivi di sicurezza. Nella giornata di ieri la situazione era migliorata solo in parte, con collegamenti regolari sulla direttrice per Milano Centrale ma servizio dimezzato sulla linea per Cadorna.

Sul fronte economico, Trenord ha ricordato che valgono le condizioni di trasporto previste: i passeggeri con biglietti singoli possono chiedere il rimborso per treni soppressi o ritardi oltre i 60 minuti, mentre gli abbonati restano esclusi da qualsiasi indennizzo, dato che l’interruzione non ha superato i dieci giorni. Resta da chiarire se l’azienda si assumerà comunque l’onere dei rimborsi, dal momento che il guasto non è stato causato né da Trenord né da Ferrovienord, ma da un cantiere autostradale esterno.