Addio a Claudia Cardinale, diva senza tempo del cinema italiano

Da Tunisi a Hollywood: la carriera, i segreti e le ombre della terza icona dopo Loren e Lollobrigida

ROMA – Se n’è andata Claudia Cardinale, attrice simbolo del cinema italiano e internazionale, diva capace di incarnare sensualità e forza in anni d’oro che hanno visto brillare Sophia Loren e Gina Lollobrigida. Nata a Tunisi nel 1938 da genitori siciliani, ha vissuto tra Italia, Francia e Nord Africa, senza mai perdere il legame con le proprie radici.

Le origini tra Tunisia e Italia

«L’Africa mi ha segnato per sempre», amava ricordare Cardinale, cresciuta in una comunità di italiani che a Tunisi lottavano per il proprio futuro. Proprio lì, ancora giovanissima, vinse un concorso di bellezza che la incoronò come l’italiana più bella di Tunisi e le aprì le porte del cinema. I primi passi furono in un documentario, Goha, dove interpretò una donna velata.

La maternità nascosta

La sua vita fu segnata da una maternità difficile, conseguenza di una violenza subita da adolescente. Il produttore Franco Cristaldi, innamoratosi di lei, la protesse e ne guidò la carriera, imponendole però di mantenere segreta l’esistenza del figlio, presentato pubblicamente come fratello. Solo anni dopo, in un’intervista a Enzo Biagi, Cardinale trovò il coraggio di raccontare la verità: «Non ero più padrona né del mio corpo né dei miei pensieri… tutto era in mano alla Vides».

L’ascesa sul grande schermo

Il debutto avvenne nel 1958 con Jacques Baratier (I giorni dell’amore) e con una piccola parte ne I soliti ignoti di Mario Monicelli, che ricordava: «Veniva da Tunisi, non capiva una parola d’italiano, ma la sua bellezza rapiva tutti».

Negli anni Sessanta arrivarono i grandi ruoli: Il bell’Antonio, Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti, La viaccia, Cartouche accanto a Jean-Paul Belmondo (con cui ebbe una breve relazione). Nel 1962 Alberto Moravia la consacrò a livello internazionale con un’intervista pubblicata su Esquire, poi raccolta nel libro La dea dell’amore.

Una diva mondiale

In pochi anni Claudia Cardinale conquistò set e registi, imponendosi come volto e anima del cinema italiano all’estero. La sua carriera proseguì tra Italia, Francia e Hollywood, con una filmografia che l’ha resa leggenda, icona di un’epoca irripetibile.