SARONNO Si è conclusa con un lieto fine la favola di Ricola, la cagnetta salvata martedì pomeriggio dai volontari Enpa della sezione saronnese dopo essere rimasta prigioniera dell’autostrada Como Laghi per oltre un mese. Rischiando di morire investita, e mettendo a repentaglio a sicurezza di auto e camion che sfrecciano a tutta velocità.
Il cane è sopravvissuto nello spartitraffico all’intersezione dell’autostrada Como Laghi e Varese Laghi nutrendosi di piccola selvaggina cacciata sul posto e di cibo gettato occasionalmente da automobilisti e autotrasportatori: proprio le loro insistenti segnalazioni hanno portato il caso all’attenzione dell’associazione che, dopo avere contattato la Polstrada per il supporto tecnico-logistico, è passata ai fatti.
Sabato mattina sono giunte sul posto due camionette della viabilità autostradale, due gazzelle della Polstrada e i volontari accompagnati dall’accalappiatore, ma la vastità dell’area e l’intenso traffico hanno reso vano il tentativo durato oltre tre ore. Nel corso del pomeriggio i volontari hanno sistemato la gabbia-trappola caricata con una bistecca come esca: diverse
ronde di controllo hanno atteso l’eventuale arrivo di Ricola. Per due volte il cane è riuscito a rubare l’esca senza fare scattare il congegno che l’avrebbe trattenuto dietro le sbarre. L’ultima esca, quella decisiva, è stata piazzata martedì alle 14: alle 17 il monitoraggio dei volontari ha finalmente rilevato la bestiola in trappola.
Attualmente Ricola si trova nella sede saronnese dell’associazione, dove è stata tranquillizzata, rifocillata e visitata.
e.romano
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