VARESE – Dopo il successo dello scorso anno, Carrozze Hub torna con la seconda edizione della stagione teatrale e musicale 2025-2026, riaffermandosi come punto nevralgico della vita culturale e sociale varesina.
Progetto del Centro Gulliver, il polo culturale unisce teatro e musica come strumenti di crescita personale, espressività e incontro tra le persone.
Quest’anno il filo conduttore è lo sguardo – quello che accoglie, riconosce e trasforma – protagonista della rassegna insieme all’uomo, con le sue fragilità e le sue contraddizioni. Alla direzione artistica teatrale torna Stefano Orlandi, mentre la sezione musicale è curata da Claudio Borroni del 67 Jazz Club di Varese.
Un teatro che fa comunità
«Lo scorso anno, con 12 concerti, 8 spettacoli, 15 conferenze e numerosi laboratori, Carrozze Hub si è confermato un luogo dove l’arte incontra la vita – sottolinea Emilio Curtò, presidente del Centro Gulliver –. Qui la persona è sempre al centro, dentro e fuori dal palco. Il coinvolgimento diretto dei nostri ospiti nel Team Carrozze Hub, che si occupa di luci, sound e accoglienza, ne è la prova più tangibile».
Anche per il curatore artistico Fausto Caravati, il successo è nella partecipazione del pubblico: «La crescita costante delle presenze dimostra che le persone cercano qualità e significato. Molti artisti accettano di esibirsi perché condividono la missione del Gulliver: trasformare la fragilità in forza».
“Sguardi sull’Umano” – Il cartellone teatrale 2025-2026
La rassegna teatrale di quest’anno, “Sguardi sull’Umano”, propone otto spettacoli che spaziano dai classici alla narrazione contemporanea, con un unico filo conduttore: raccontare l’essere umano nelle sue sfumature.
«Lo sguardo implica reciprocità e cambiamento – spiega Chiara Pontiggia, responsabile dell’Area Dipendenze del Gulliver –. Carrozze Hub diventa così luogo di incontro e trasformazione, dove il teatro è esperienza terapeutica e comunitaria».
Per il direttore artistico Stefano Orlandi, il valore della rassegna sta nel clima di autenticità che si respira: «A Carrozze Hub ci si sente accolti. È nato un vero teatro di comunità dentro una comunità. Anche artisti di fama nazionale hanno aderito con entusiasmo, riconoscendo la forza umana del progetto».
Gli spettacoli principali della stagione:
- 17 ottobre – “La fattoria degli animali” di George Orwell, con Sandra Zoccolan e Virginia Zini: una favola amara sulla condizione umana.
- 6 novembre – “U Parrinu” di Christian Di Domenico: la storia di padre Pino Puglisi, simbolo di riscatto e coraggio.
- 11 dicembre – “Canto di Natale” di Dickens, con Arianna Scommegna e Giulia Bertasi: una riflessione sulla rinascita interiore.
- 6 febbraio – “A volo d’angelo” con Michelangelo Canzi: memoria e guerra nella Mostar degli anni ’90.
- 27 marzo – “Tecniche di lavoro di gruppo” con Pietro Cerchiello: il mondo dei giovani tra ironia e fragilità.
- 12 aprile – “Il Dahù e il cavaliere che disse no!” con Chiara Stoppa e Sara Zoia: una favola sulle diversità.
- Data finale – “Fame” di Luca D’Addino: clownerie poetica su un senzatetto che regala sorrisi e umanità.
La stagione jazz: nove concerti con il 67 Jazz Club
Accanto alla prosa, Carrozze Hub propone una ricca stagione jazz, curata da Claudio Borroni in collaborazione con il 67 Jazz Club Varese.
Da ottobre a maggio, nove appuntamenti musicali esploreranno le molte anime del jazz, valorizzando anche i talenti locali.
Tra gli appuntamenti:
- 24 ottobre: apertura con Andrea Andreoli (tromba) e Simone Locarni (pianoforte);
- 21 novembre: Time To Swing Quartet con Tommy Bradascio e Gendrickson Mena;
- 19 dicembre: Elisa Marangon Trio;
- 23 gennaio: Erios Jazz Collective di Mattia Basilisco;
- 20 febbraio: viaggio musicale con Claudio Borroni;
- 20 marzo: trio italo-argentino di Carlos “El Tero” Buschini;
- 24 aprile: Rossella Bellantuono canta Mia Martini;
- 30 aprile: celebrazione della Giornata Internazionale del Jazz con Giulia Tadiello;
- 15 maggio: chiusura con Lilly Gregori, “caterpillar” della voce e maestra di scat.
Tutti i concerti iniziano alle ore 21.00.
Novità e informazioni utili
Novità di quest’anno è l’introduzione di biglietti e abbonamenti per sostenere la continuità del progetto, con tariffe agevolate per studenti, anziani e persone con disabilità.
La sede di via Albani, dotata di parcheggio interno, sarà come sempre accessibile e accogliente.
📞 Info e abbonamenti: +39 334 6926626
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