VARESE – Lo aveva annunciato già nel giorno dei funerali, mentre il Salone Estense ospitava la camera ardente per rendere omaggio a uno dei più illustri cittadini varesini. «Proporrò l’inserimento del suo nome nella prossima commissione», aveva dichiarato il sindaco Davide Galimberti. E così è stato: durante la riunione di lunedì 6 ottobre, la presidente della commissione Famedio, Francesca Strazzi, ha letto la richiesta ufficiale del primo cittadino per includere Alfredo Ambrosetti tra le personalità che entreranno nel Famedio di Varese.
Non era prevista una votazione, che avverrà nelle prossime sedute, ma l’esito appare scontato: il nome di Ambrosetti raccoglie l’unanime riconoscenza della città e il rispetto per una figura che, con il suo lavoro e il celebre Forum di Villa d’Este, ha dato risonanza internazionale a Varese, creando un punto di incontro tra imprenditori, politici e leader mondiali.
Nel corso della riunione si è discusso anche di altri possibili inserimenti: l’obiettivo è approvare una nuova lista di 20-25 nomi entro la fine dell’anno, dopo quella di marzo che aveva già celebrato 34 personalità illustri. Le nuove proposte, giunte da cittadini e consiglieri, mirano a rappresentare in modo più ampio le diverse categorie professionali del territorio.
Intanto proseguono i lavori di riqualificazione del porticato d’ingresso del cimitero di Giubiano, dove saranno collocate le lastre con i nomi dei benemeriti. Gli interventi riguardano il restauro delle facciate, degli intonaci e della copertura, con termine previsto per il 30 novembre, come ha confermato la presidente Strazzi.