A Varese torna il Salone della Storia: l’edizione 2025 guarda all’Europa del futuro

Dal 10 all’11 ottobre all’Istituto Newton, la terza edizione della rassegna sarà dedicata alle radici e alle prospettive dell’Unione Europea, tra incontri, workshop e il “Manifesto di Varese 2025”.

VARESE – Si aprirà venerdì 10 ottobre alle ore 15 all’Istituto Newton di Varese la terza edizione del Salone della Storia, l’appuntamento annuale che unisce ricerca, divulgazione e dialogo intergenerazionale. L’edizione 2025, promossa dal Centro Storico Italiano, sarà dedicata al tema “Costruire l’Europa: passato, presente e futuro dell’Unione”.

«Quest’anno – ha spiegato la presidente Paola Venturini – vogliamo andare oltre la memoria storica, riflettendo anche sulle prospettive dell’integrazione europea, sul ruolo dei giovani e sul modello di società che vogliamo costruire entro il 2050».

Ad aprire i lavori saranno il prefetto di Varese Salvatore Rosario Pasquariello, il presidente della Provincia Marco Magrini, il sindaco di Varese Davide Galimberti e il dirigente scolastico Daniele Marzagalli.

Seguiranno le relazioni di esperti e accademici:

  • Santi Moschella, su “Presupposti e conseguenze della Conferenza di Messina del 1955”;
  • Prof. Roberto Leonardi (Università di Brescia), su “Funzionamento dell’Unione Europea: cittadini, diritti, sicurezza e giustizia”;
  • Prof.ssa Paola Bielli (Università Bocconi), su “Economia e qualità della vita”;
  • Dott. Giovanni Cassataro (Mazzucchelli S.p.A.), su “Coesione, crescita, occupazione”;
  • Sen. Alessandro Alfieri, su “Le relazioni esterne dell’Unione Europea”.

La seconda giornata, sabato 11 ottobre, si aprirà alle ore 9 con una finestra dedicata al futuro: workshop tematici a cura di Barbara Tulli, referente provinciale WEP, insieme a studenti stranieri, affronteranno il tema “Europa, lavoro, mobilità e opportunità per i giovani”.

Seguirà l’intervento del professor Francesco Adragna su “Sport, guerra e pace”. La manifestazione si concluderà con la presentazione del “Manifesto di Varese 2025”, frutto dell’“Ideathon”, laboratorio partecipativo in cui i giovani saranno chiamati a esprimere la loro visione dell’Europa del 2050.

Parallelamente al Salone si terrà anche la quarta Rassegna di autori ed editori, con la partecipazione di Armando Siciliano Editore, Pietro Macchione Editore, TraccePerLaMeta Edizioni e di autori come Stefania Costanzo, Samuele Corsalini, Antonella Incerti, Francesca Stucchi, Renata Ballerio e altri.

Un evento, dunque, che unisce cultura, storia e cittadinanza attiva, offrendo a studenti, studiosi e cittadini l’occasione di riflettere insieme su un’Europa da comprendere, criticare e, soprattutto, immaginare.