Blitz della Guardia di Finanza di Varese: scoperta azienda agricola con 1,3 kg di marijuana e mezzo agricolo irregolare

Operazione delle Fiamme Gialle di Luino al confine con la Svizzera. Arrestato il responsabile per spaccio di stupefacenti e sequestrato un veicolo d’importazione illegale.

Prosegue senza sosta l’attività della Guardia di Finanza di Varese nel contrasto ai traffici illeciti, con particolare attenzione alla repressione del traffico e della detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.

Nei giorni scorsi, a seguito di una segnalazione confidenziale, i Finanzieri della Compagnia di Luino hanno avviato tempestivamente una serie di approfondimenti investigativi per verificare la fondatezza delle informazioni ricevute, utilizzando anche le banche dati in uso al Corpo.

Le indagini hanno portato all’individuazione di una azienda agricola situata nei pressi del confine di Stato, caratterizzata da elevati indicatori di rischio economico-finanziario e da criticità sotto il profilo della sicurezza pubblica. Sulla base di tali elementi, i militari hanno proceduto a una perquisizione domiciliare d’iniziativa.

Durante l’intervento, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto cinque sacchetti in cellophane contenenti complessivamente circa 1,3 chilogrammi di marijuana, oltre a un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento delle dosi.
Informato il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Varese, l’indagato è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per violazione dell’articolo 73 del D.P.R. 309/90 in materia di sostanze stupefacenti.

Nel corso delle operazioni, i Finanzieri hanno inoltre scoperto un mezzo agricolo di provenienza svizzera, risultato irregolarmente importato nel territorio nazionale. Il proprietario del veicolo è stato sanzionato ai sensi delle “Disposizioni nazionali complementari al Codice doganale dell’Unione” (D. Lgs. 26 settembre 2024, n. 141), mentre il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo, in attesa dei provvedimenti dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Varese.

L’operazione conferma, ancora una volta, il costante impegno della Guardia di Finanza di Varese nella tutela della sicurezza dei cittadini, nella difesa dell’economia legale e nel contrasto ai traffici illeciti che minacciano la stabilità del tessuto sociale ed economico della provincia, con particolare attenzione alle aree di confine e ai fenomeni transfrontalieri.