Alla scoperta di Gavirate, tra lago, arte e tradizione: il borgo che unisce bellezza e qualità della vita

Un centro elegante affacciato sul Lago di Varese, dove storia, cultura e natura convivono in perfetto equilibrio

Tra i borghi più vivibili e affascinanti del Varesotto, Gavirate rappresenta una perfetta sintesi tra paesaggio lacustre, patrimonio storico e vitalità culturale. Situato sulla sponda nord del Lago di Varese, a pochi chilometri dal capoluogo, questo comune unisce il fascino discreto dei centri antichi con l’energia di una comunità che negli anni ha saputo valorizzare il proprio territorio senza snaturarlo.

Il borgo e la sua storia

Le origini di Gavirate risalgono al Medioevo, quando il paese era un piccolo insediamento agricolo e artigiano. Il centro storico conserva ancora oggi tracce di architettura seicentesca e settecentesca, con eleganti cortili interni, portici e antiche case in pietra e mattoni. Passeggiare per le vie centrali – da via XXV Aprile a piazza Carducci – significa immergersi in un’atmosfera sospesa nel tempo, tra negozi storici, botteghe artigiane e caffè che si affacciano sulle piazze.

L’eleganza del borgo si riflette anche nei suoi edifici civili e religiosi: la chiesa di San Michele Arcangelo, con il campanile romanico, custodisce affreschi e opere di pregio; poco distante, Villa De Ambrosis, oggi sala consiliare del Comune, è un raffinato esempio di architettura ottocentesca immersa nel verde.

Il Chiostro di Voltorre, gioiello romanico del Varesotto

Tra i tesori più preziosi di Gavirate spicca il Chiostro di Voltorre, autentico capolavoro dell’arte romanica lombarda. Edificato tra l’XI e il XII secolo, era parte di un antico complesso monastico benedettino, poi passato ai cluniacensi. Le sue colonne in pietra, tutte diverse l’una dall’altra, e i capitelli finemente scolpiti fanno di questo luogo un unicum architettonico, in cui spiritualità e armonia delle proporzioni si fondono in modo straordinario.

Restaurato e restituito alla comunità, oggi il Chiostro ospita mostre, incontri culturali e concerti, ed è gestito dalla Provincia di Varese come spazio espositivo e centro culturale permanente. La sua posizione, a due passi dal lago e immersa nel silenzio della frazione di Voltorre, lo rende una tappa imprescindibile per chi visita il territorio.

Il lungolago e la natura intorno

Il cuore più suggestivo di Gavirate resta il suo lungolago, uno dei tratti più belli del sistema lacustre varesino. Curato e pedonalizzato, offre scorci panoramici sul Monte Rosa e sulle Prealpi, ed è luogo di incontro per famiglie, sportivi e turisti. La pista ciclopedonale del Lago di Varese, che passa proprio da Gavirate, è un percorso di oltre 28 chilometri che permette di esplorare il territorio in modo lento e sostenibile, tra canneti, oasi naturalistiche e aree di sosta panoramiche.

A breve distanza si trovano luoghi di grande interesse ambientale, come la Palude Brabbia, riserva naturale gestita da Lipu e popolata da aironi, svassi e falchi di palude, o i boschi del Parco Campo dei Fiori, ideali per escursioni e trekking leggeri.

Cultura e identità

Gavirate è anche una piccola capitale culturale del Varesotto. Il suo Museo della Pipa, unico nel suo genere in Italia, raccoglie oltre duemila pezzi provenienti da tutto il mondo e testimonia la tradizione locale di produzione artigianale. La città ospita inoltre eventi musicali, mostre e rassegne che animano le stagioni, mantenendo viva una forte identità comunitaria.

Non mancano le tradizioni gastronomiche: dai celebri Brutti e Buoni di Gavirate, dolci di mandorla inventati nell’Ottocento da Costantino Veniani, ai prodotti locali che si trovano nei mercatini del sabato, appuntamento fisso per residenti e visitatori.

Un equilibrio raro

Gavirate ha saputo negli anni coniugare sviluppo e tutela dell’ambiente, turismo e qualità della vita. È un borgo che vive a misura d’uomo, dove il lago non è solo panorama ma parte integrante della quotidianità. Tra passeggiate, cultura, eventi e natura, rappresenta una delle mete più interessanti del Varesotto, capace di unire bellezza, serenità e senso di appartenenza.