Dramma sulla strada del ritorno per i tifosi del Pistoia Basket.
Il pullman che riportava a casa i sostenitori biancorossi dopo la vittoriosa trasferta contro la Sebastiani Rieti è stato colpito da una violenta sassaiola lungo la Strada Statale 79, all’altezza di Contigliano. L’attacco è avvenuto in una zona buia della superstrada, quasi al confine tra Lazio e Umbria, dove alcuni sconosciuti hanno preso di mira il mezzo lanciando grosse pietre.
Una di queste ha infranto il parabrezza, colpendo mortalmente uno dei due autisti, che in quel momento si trovava sul lato passeggero. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei soccorritori, accorsi rapidamente sul posto.
La partita, disputata poche ore prima, si era svolta in un clima già teso. Proprio per questo, la Polizia aveva disposto una scorta al pullman dei tifosi ospiti per un tratto di strada. L’agguato, però, è avvenuto una volta cessata la protezione, cogliendo tutti di sorpresa.
Le autorità stanno ora indagando per risalire ai responsabili di quello che è stato definito da più parti un gesto “inqualificabile”. L’intera comunità sportiva è sconvolta.
Le reazioni del mondo del basket
La Sebastiani Basket Rieti ha diffuso una nota ufficiale esprimendo profondo sdegno e dolore:
“Forse non riusciremo mai a metabolizzare quanto accaduto nella serata di ieri. Il trascorrere delle ore rende tutto ancora più amaro e inspiegabile. In attesa che le indagini facciano piena luce sull’accaduto, abbiamo deciso di osservare un silenzio stampa a tempo indeterminato, in segno di rispetto per la vittima e la sua famiglia.”
Il club reatino ha inoltre ribadito la propria fiducia nell’operato della magistratura e ha ricordato che episodi simili “nulla hanno a che vedere con lo sport”.
Dal canto suo, il Pistoia Basket 2000 ha espresso “profondo dolore e sconcerto”:
“Abbiamo appreso con sgomento la notizia della morte di uno dei due autisti in servizio sul pullman dei nostri tifosi. Il presidente Joseph David e tutto il club si stringono attorno alla famiglia della vittima, partecipando al loro immenso dolore.”
Anche la Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) ha fatto sapere di seguire con attenzione gli sviluppi dell’inchiesta, annunciando la possibilità di “assumere eventuali provvedimenti” una volta chiarita la dinamica dei fatti.
Una ferita profonda per lo sport e per la comunità
La tragedia ha lasciato sgomenti non solo i protagonisti del mondo cestistico, ma anche le comunità di Pistoia e Rieti, unite dal dolore per una vita spezzata senza motivo.
Un episodio che riaccende i riflettori sulla violenza legata agli eventi sportivi e sull’urgenza di garantire sicurezza ai tifosi, anche fuori dagli impianti di gioco.