Luino approva il progetto per la messa in sicurezza della scarpata di via Turati

Dopo il cedimento del terreno nel 2024, il Comune investe oltre 860mila euro per il ripristino della rete fognaria e la prevenzione di futuri smottamenti.

A seguito dei gravi danni provocati dal maltempo nell’aprile del 2024, quando una voragine si era aperta all’interno di un giardino privato in via Turati 100, l’amministrazione comunale di Luino ha approvato il progetto di fattibilità per la ritombinatura e la messa in sicurezza della scarpata. L’intervento, dal valore complessivo di 860.120 euro, mira a ripristinare la funzionalità della rete di smaltimento delle acque e a prevenire nuovi cedimenti.

Il cedimento del terreno aveva compromesso un tratto di vecchio cunicolo comunale destinato al convogliamento delle acque chiare, coinvolgendo anche tubazioni elettriche principali che sono state successivamente rimosse e messe in sicurezza. Nei mesi successivi, il Comune aveva già predisposto interventi preliminari per la stabilizzazione del versante, tra cui disgaggio delle pareti, chiodatura con barre d’acciaio e posa di reti metalliche, oltre alla rimozione di lastre e solette danneggiate.

Il progetto approvato prevede tre distinti lotti di lavori: il ripristino del cunicolo fognario danneggiato, la sistemazione definitiva della scarpata e la realizzazione di nuovi tratti fognari comunali per le acque chiare lungo via Creva e via Turati. Gli interventi non solo garantiranno il corretto smaltimento delle acque, ma contribuiranno anche a proteggere la centrale elettrica adiacente e le infrastrutture circostanti da possibili cedimenti futuri.

«Si tratta di un’opera di chiaro interesse pubblico – commenta l’assessora ai Lavori pubblici, Francesca Porfiri – Nonostante il dissesto sia nato su proprietà privata, la sicurezza delle infrastrutture e della comunità è prioritaria».