MILANO – Una segnalazione sui social è stata l’innesco che ha permesso alla Squadra Mobile di Milano di identificare e arrestare due ladri albanesi, di 42 e 45 anni, ritenuti responsabili di almeno 13 furti in abitazione commessi tra febbraio e marzo nelle province di Varese, Como e Monza Brianza.
L’indicazione su un furto avvenuto a Como ha consentito agli investigatori di rintracciare in provincia di Milano l’auto usata per i colpi. Da lì è partita un’indagine articolata, con pedinamenti, attività tecniche, analisi dei tabulati telefonici e dei varchi autostradali, che ha portato a ricostruire il modus operandi della coppia.
Secondo la Polizia, i due agivano con un protocollo ben rodato: individuazione delle abitazioni più appetibili, spesso per la presenza di orologi di pregio e borse firmate come Chanel e Hermès, uso di auto rubate con targhe clonate e una pianificazione meticolosa dei colpi, in cui uno dei due faceva da palo. Entrambi sono stati rintracciati nelle rispettive abitazioni nel Milanese e condotti nel carcere di San Vittore.

						











