Muore mentre aspetta prelievo di sangue: addio a Domenico Delfino, storico imprenditore

In segno di rispetto, il centro prelievi è rimasto chiuso per tutta la giornata di mercoledì. Ha riaperto regolarmente giovedì 6 novembre (foto d'archivio)

LESA / OLEGGIO CASTELLO – Si è spento improvvisamente mentre era in attesa di effettuare un prelievo del sangue. Cordoglio a Lesa, dove abitava in via Sempione, e a Oleggio Castello per la morte di Domenico Delfino, 84 anni, ultimo dei quattro fratelli che avevano gestito per anni l’omonima segheria del paese, una realtà imprenditoriale che aveva dato lavoro a decine di persone. L’azienda, in seguito, era passata ad altri proprietari per poi chiudere definitivamente.

La tragedia è avvenuta nella mattinata di mercoledì 5 novembre, ad Arona. Delfino si era recato in via Fogliotti per eseguire delle analisi, ma mentre attendeva il suo turno nella sala d’aspetto del laboratorio si è accasciato improvvisamente, colto da un malore. Inutili i soccorsi: l’uomo è deceduto in pochi secondi.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno richiesto l’ausilio della Polizia Locale di Lesa per l’identificazione, poiché Delfino non aveva parenti prossimi in zona. Era arrivato in tutta fretta, parcheggiando l’auto in doppia fila, forse già provato fisicamente: da tempo soffriva di problemi cardiaci e aveva recentemente affrontato un ricovero ospedaliero.

In segno di rispetto, il centro prelievi è rimasto chiuso per tutta la giornata di mercoledì. Ha riaperto regolarmente giovedì 6 novembre.