Varese, una settimana con San Carlo Acutis per i 10 anni della comunità pastorale

La settimana si concluderà domenica 23 novembre alle 17, con la messa solenne presieduta dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo (foto d'archivio)

VARESE – La figura di San Carlo Acutis sarà al centro delle celebrazioni per il decimo anniversario della Comunità Pastorale Beato Samuele Marzorati, che unisce le parrocchie di Biumo Inferiore, Biumo Superiore, San Fermo e Valle Olona. Dal 15 al 23 novembre una settimana di appuntamenti, mostre, incontri e momenti di preghiera dedicati al santo dei giovani, recentemente canonizzato da Papa Leone XIV.

Il programma si apre sabato 15 novembre con l’inaugurazione della mostra “Carlo Acutis, una semplicità straordinaria”, allestita nella chiesa della Madonnina in Prato e visitabile tutti i giorni fino al 23 novembre, mattina e pomeriggio. Domenica 16 novembre durante la messa delle 11 a Biumo Inferiore, animata dai coretti parrocchiali, verrà accolta la reliquia del santo, poi trasferita nelle chiese della comunità per essere venerata da bambini e ragazzi.

Lunedì 17 alle 21, nella chiesa di Biumo Inferiore, incontro con i curatori della mostra. Martedì 18 la reliquia sarà a Biumo Superiore, mercoledì 19 a Valle Olona e giovedì 20 a San Fermo. Sempre domenica 16, alle 15, a Biumo Inferiore andrà in scena lo spettacolo “L’eucarestia è la mia autostrada per il cielo”, rivolto ai più giovani. Venerdì 21 sarà la volta di Fabrizio Zaggia, insegnante di religione di Acutis, che porterà una testimonianza personale sul lato quotidiano del santo.

La settimana si concluderà domenica 23 novembre alle 17, con la messa solenne presieduta dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo.

«Ci apprestiamo a vivere un momento di grazia per le nostre famiglie e il nostro territorio – commenta don Maurizio Cantù, parroco e decano –. L’arcivescovo ci aiuterà a guardare al cammino fatto e a ricordare, sull’esempio dei santi, che tutto parte dalla Pietra d’angolo che è Cristo».