Varese, rimonta da pazzi sotto il diluvio: Sanremese battuta 3-2

Sotto due volte e contestato, il Varese ribalta tutto nel recupero con Costante e una magia di Tentoni

VARESE – Il Varese si prende tre punti fondamentali al “Franco Ossola” al termine di una partita imprevedibile, nervosa, condizionata dalla pioggia battente e da un campo che con il passare dei minuti è diventato sempre più pesante. Finisce 3-2 per i biancorossi, che prima incassano l’ennesimo gol evitabile, poi subiscono nel finale il colpo dell’ex Osuji, ma trovano nel recupero la forza per ribaltare una gara che sembrava compromessa. Il sigillo è una prodezza di Tentoni, un destro al volo all’incrocio che ha liberato lo stadio in un’esplosione di gioia e sollievo.

È una vittoria che non risolve i problemi evidenti della squadra – le amnesie difensive pesano ancora e i due gol subiti lo confermano – ma è una vittoria che tiene in piedi il progetto e soprattutto la posizione di Andrea Ciceri, alla vigilia più che mai in discussione. Il Varese interrompe la striscia negativa e torna a respirare prima della durissima trasferta sul campo della Valenzana. Come ha detto lo stesso Ciceri nel dopo partita, questo deve essere «un punto di partenza, senza trionfalismi».

FISCHIO D’INIZIO

Pioggia fitta e clima pesante accompagnano l’ingresso in campo. Il Varese, costretto a reagire dopo settimane difficili, si dispone con il 4-3-3: Barzotti al centro dell’attacco, ai lati Guerini e Cogliati. In mezzo Malinverno, Tentoni e Palesi; De Ponti scala accanto a Bruzzone in difesa. La Sanremese di Fossati, imbattuta da quando il tecnico è subentrato, schiera il 3-5-2 con gli ex Monticone e Osuji: i liguri cercano il colpo per sfatare il tabù Masnago.

PRIMO TEMPO

La prima occasione è del Varese, con Barzotti che non corregge sotto porta un cross ben tagliato di Cogliati. Ma al 6’ la Sanremese passa: corner, deviazione di Osuji sul primo palo, la traiettoria è beffarda e si insacca per l’1-0. L’ennesima rete concessa su palla inattiva, l’ennesimo blackout difensivo.

La reazione però è immediata. Al 15’ Malinverno recupera palla e verticalizza: Gattuso sbaglia l’uscita, Cogliati lo anticipa, salta il portiere e appoggia in rete l’1-1. Nel momento migliore dei biancorossi arriva anche il palo, ancora con Cogliati, poi due grandi interventi di Gattuso negano il vantaggio a Palesi su punizione e a Marangon di testa. Negli ultimi dieci minuti il campo peggiora e i ritmi si abbassano: si va al riposo sull’1-1.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre con un brivido: Bugli respinge male una conclusione da fuori e Osuji, da pochi passi, spreca. Il Varese mantiene il controllo del gioco ma fatica a costruire vere occasioni. La Sanremese si riaffaccia con un paio di ripartenze mal gestite, poi al 30’ Gattuso vola a togliere dall’incrocio una punizione di Qeros.

Entrano Romero, Sovogui e Costante per aumentare la spinta, ma al 42’ arriva la doccia gelata: cross dalla sinistra, Osuji salta dentro l’area e firma il 2-1. Dalla tribuna partono fischi e insulti, il clima si scalda. Ma stavolta la squadra non crolla.

Nel recupero il Varese getta tutto in avanti. Al 47’ Costante risolve una mischia in area e fa 2-2. Passano due minuti e arriva il capolavoro: Tentoni si coordina al limite e scaglia un destro magnifico che si infila all’incrocio. È il 3-2 che ribalta la partita e manda in delirio il “Franco Ossola”.

È una vittoria sporca, sofferta e imperfetta, ma dal peso specifico enorme: vale tre punti, vale fiducia e vale un sospiro di sollievo in una stagione che resta complicata ma che oggi, almeno per una notte, ha visto brillare di nuovo il biancorosso.