Aido tra scuole e sportelli: a Besnate si promuove la cultura del dono

Secondo i dati aggiornati della provincia di Varese, nel 2024 il 65,3% dei cittadini che hanno rinnovato la CIE ha detto sì alla donazione, mentre il 34,7% si è opposto (foto dai social)

BESNATE – Sono giornate intense per l’Aido, tra momenti di sensibilizzazione e iniziative sul territorio. L’impegno dell’associazione va oltre la semplice raccolta fondi, puntando a costruire consapevolezza nella comunità sul valore della donazione di organi.

«Questa mattina siamo stati nelle scuole medie di Besnate – spiega Georgia Gionchetta, presidente della sezione locale – e da venerdì inizieremo a essere presenti anche in Comune, presso l’anagrafe, circa due volte al mese, per dialogare con chi deve rinnovare la carta d’identità elettronica».

L’invito a portare Aido nelle scuole è arrivato dalla Banca del Tempo di Besnate, collegata alla realtà di Gallarate. Durante l’incontro, è intervenuto anche Giacomo Cattaneo, commerciante gallaratese che ha raccontato la propria esperienza: anni fa ha donato un rene alla sorella malata, e da allora è diventato un attivo sostenitore dell’associazione.

Secondo i dati aggiornati della provincia di Varese, nel 2024 il 65,3% dei cittadini che hanno rinnovato la CIE ha detto sì alla donazione, mentre il 34,7% si è opposto. Una percentuale in crescita, che spesso riflette scarsa informazione o decisioni non pienamente consapevoli.