TRADATE – Sono comparsi nella mattinata di lunedì 1° dicembre davanti al gip Marcello Buffa del tribunale di Varese i due uomini arrestati sabato 29 novembre dai carabinieri per una rapina impropria avvenuta al supermercato DPiù di Beregazzo con Figliaro, nel Comasco.
I due, residenti nel Varesotto, sono stati fermati insieme a una donna – denunciata a piede libero – mentre viaggiavano su un’auto segnalata come quella utilizzata per la fuga. All’interno del veicolo i militari hanno trovato un sacchetto con la refurtiva: generi alimentari tra cui carne e tonno.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, i tre avrebbero cercato di uscire senza pagare, ma una volta fermati nel parcheggio da un addetto alla sicurezza, lo avrebbero aggredito per garantirsi la fuga. Da qui l’accusa di rapina impropria.
Nel corso dell’udienza uno dei legali, l’avvocato Maurizio Domanico, ha chiesto una perizia psichiatrica per il suo assistito e la concessione dei domiciliari.













