VARESE – Varese perde terreno nella classifica della Qualità della vita 2025 stilata da Il Sole 24 Ore, piazzandosi al 41° posto, in netto calo rispetto al 2024 quando occupava la 22ª posizione. Il risultato deriva dalla somma di sei macro-aree tematiche che misurano vari aspetti della vita nei territori: Varese è 26ª per Demografia e Società, 29ª per Ricchezza e Consumi, 34ª per Ambiente e Servizi e 37ª per Affari e Lavoro.
Le performance peggiori si registrano però nei settori legati alla sicurezza e alla cultura. Nella graduatoria Giustizia e Sicurezza, Varese scende fino all’82° posto. Preoccupanti anche alcuni indicatori specifici: 99° posto per i furti in abitazione, 79° per l’indice di criminalità, 72° per la percezione della sicurezza. Nell’ambito Cultura e Tempo libero, la città è all’83° posto, evidenziando una carenza di offerta e fruizione di attività culturali.
Nel complesso, la classifica del Sole 24 Ore, che unisce dati oggettivi a indicatori di percezione, premia ancora una volta il Nord Est, con Trento al primo posto seguita da Bolzano e Udine. La top ten è tutta settentrionale e comprende anche Bergamo, Treviso, Padova, Parma, Milano e Bologna. Le città metropolitane mostrano un miglioramento: Roma guadagna 13 posizioni e si piazza al 46° posto, Genova è 43ª. Tra le città del Sud, Cagliari è la prima, in 39ª posizione. Reggio Calabria resta ultima, come già nel 2024.
Il calo di Varese segnala un peggioramento della qualità percepita e reale della vita, in particolare per quanto riguarda la sicurezza e l’accesso alla cultura.













