Maxi operazione antidroga della DDA di Firenze, coinvolta anche Busto Arsizio

Nove misure cautelari per un’associazione italo-albanese. Sequestri anche nel Varesotto nell’inchiesta coordinata dalla Dda di Firenze.

C’è anche Busto Arsizio tra i territori toccati dall’operazione antidroga che ha portato all’esecuzione di nove misure cautelari, otto in carcere e una agli arresti domiciliari, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Firenze – Direzione Distrettuale Antimafia. Il provvedimento, emesso dal Gip del Tribunale di Firenze, riguarda soggetti ritenuti appartenenti a un’associazione per delinquere di matrice italo-albanese dedita al traffico di sostanze stupefacenti.

Le indagini hanno messo in luce un’organizzazione strutturata, con basi operative principali in Toscana ma con ramificazioni anche in Lombardia. In questo contesto, Busto Arsizio figura tra i luoghi interessati dalle attività investigative, dove tra il 2023 e il 2024 sono stati effettuati sequestri di droga riconducibili al network criminale.

Nel complesso, tra Castelfiorentino, Colle Val d’Elsa e Busto Arsizio, i militari hanno sequestrato 17 chilogrammi di cocaina, 18 chilogrammi di hashish e un chilogrammo di marijuana, procedendo a tre arresti in flagranza di reato. Secondo gli inquirenti, l’associazione operava con una precisa divisione dei ruoli e utilizzava coperture lavorative, come l’impiego formale nel settore del trasporto merci, per mascherare i movimenti e la distribuzione dello stupefacente.

L’operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Firenze, Nucleo di Polizia economico-finanziaria, con il supporto dello Scico. Contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari sono state avviate perquisizioni mirate, finalizzate al rinvenimento di ulteriori quantitativi di droga e dei proventi dell’attività illecita.