VARESE – Giornata di portata storica per la Pallacanestro Varese. Il club guidato da Luis Scola ha ufficializzato la sottoscrizione di un aumento di capitale da 4,8 milioni di euro, che porta la società a un valore complessivo di 12 milioni. Un’operazione che segna un deciso salto di qualità in termini di solidità finanziaria e che apre la seconda fase del progetto avviato dall’ex campione argentino.
La ripartizione dell’aumento di capitale vede 300 mila euro sottoscritti da PV Ignis Srl, 2 milioni da Paolo Orrigoni – attraverso una sua società – e 2,5 milioni da Varese Sport Entertainment. Un passaggio siglato davanti al notaio Domenico Chiofalo, con il supporto degli studi Attanasio-Baretti e Giulio Broggini, che consolida il legame tra il club e il territorio grazie all’ingresso di una figura imprenditoriale di primo piano come Orrigoni.
Per Scola questo rafforzamento rappresenta la premessa per sviluppi futuri ambiziosi: le nuove risorse non saranno destinate direttamente al potenziamento immediato della squadra, ma alla crescita strutturale della società. In programma ci sono interventi su Campus e palazzetto, investimenti su marketing, comunicazione e gestione operativa, oltre al consolidamento del settore giovanile – voce che già oggi incide per circa un milione di euro annui – e allo sviluppo di nuove aree di ricavo.
Il nuovo assetto societario prevederà un Cda ampliato a 6-7 membri, nel quale Orrigoni entrerà ufficialmente, con VSE rappresentata da due figure – tra cui Paolo Perego – oltre a Scola e Toto Bulgheroni. In valutazione anche l’ingresso di una figura indipendente.
Il progetto infrastrutturale è uno dei cardini della strategia: per il palazzetto si stanno studiando soluzioni per completare il secondo lotto di lavori, mentre per il Campus è stato definito un accordo con la famiglia Bulgheroni che porterà alla nascita di una struttura moderna, dotata di palestra smart, nuovi uffici, spazi per il settore giovanile, area commerciale e sport science aperta al pubblico, oltre al trasferimento degli uffici societari per migliorare efficienza e sostenibilità gestionale.
Scola parla di “fine della fase della stabilizzazione” e dell’avvio di una nuova tappa, destinata a durare dai due ai quattro anni, con l’obiettivo di accompagnare la crescita societaria a un progressivo miglioramento dei risultati sportivi. Una scelta di visione e prospettiva che consegna alla Pallacanestro Varese una base patrimoniale solida e la possibilità concreta di progettare il futuro con ambizione.













