NOVARA – Cresce l’ansia a Novara per la scomparsa di Dario Cipullo, 16 anni, sparito nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 dicembre dopo aver partecipato a una festa in un’abitazione privata nei pressi della stazione, in corso Garibaldi. Sabato mattina la madre ha scoperto che il figlio non era rientrato a casa.
Secondo i racconti raccolti da amici e conoscenti, Dario, residente con i genitori in zona Santa Rita, sarebbe stato riaccompagnato a casa intorno all’una, forse dal padre della sua ragazza. Pare che il ragazzo non si sentisse bene e che potesse aver bevuto. Sempre stando alle testimonianze, sarebbe sceso dall’auto a circa cento metri da casa. Qualcuno dice di averlo visto poco dopo sul piazzale del supermercato Conad in strada Biandrate, ma da quel momento si sono perse le sue tracce. Il cellulare risulta spento.
Nel pomeriggio di sabato era circolata la voce che fosse stato localizzato nella zona dell’Agogna, ma la notizia è stata smentita in serata. Le ricerche proseguono con l’impegno di carabinieri, volontari Aib di Bellinzago Novarese e un’unità cinofila della polizia locale di Trecate.
Domenica mattina, a partire dalle 8, amici e compagni di squadra dell’Amatori Rugby Novara (Under 18), assieme ai volontari della Protezione civile, daranno vita a una battuta di ricerca nei pressi del punto dove Dario è stato visto per l’ultima volta. Il ritrovo è fissato nel piazzale del Centro Commerciale San Martino.
La madre di Dario lancia intanto un appello accorato a chiunque possa fornire informazioni utili a rivolgersi direttamente alle forze dell’ordine.













