BUSTO ARSIZIO – Un’importante operazione antidroga è stata condotta dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Busto Arsizio, che ha portato all’arresto di un uomo e al sequestro di quasi due chili di cocaina, hashish e oltre 91mila euro in contanti.
Tutto è iniziato con l’osservazione di movimenti sospetti legati a un’autovettura intestata a un prestanome. I militari, attraverso servizi di appostamento e pedinamento, sono riusciti a risalire al domicilio dell’uomo, situato a Motta Visconti, in provincia di Milano. Il 20 dicembre hanno deciso di intervenire, bloccando il sospettato nel parcheggio di un supermercato di Casorate Primo (Pavia), dove aveva appena lasciato casa.
L’uomo, vistosamente nervoso, ha tentato di liberarsi delle chiavi dell’auto, aumentando i sospetti dei carabinieri. Dopo una prima perquisizione andata a vuoto, è stato scoperto un doppiofondo artigianale con apertura elettronica, dove erano nascosti 1,479 chili di cocaina in involucri e 40.550 euro in contanti.
La successiva perquisizione dell’abitazione, svolta con l’ausilio dei carabinieri di Abbiategrasso, ha permesso di scoprire una cassaforte a muro, inizialmente negata dall’uomo. La chiave è stata poi trovata nascosta nel freezer: all’interno, altra cocaina e denaro, oltre a un bilancino e materiale per il confezionamento.
Complessivamente, l’uomo è stato trovato in possesso di 1,879 chili di cocaina, 8,7 grammi di hashish, 91.745 euro in contanti e un block notes con nomi e cifre per decine di migliaia di euro. Arrestato, è stato portato nella casa circondariale di Pavia. Risulta disoccupato e irregolare sul territorio nazionale.













