Poste di via Milano in tilt: prenotazioni inutili e lunghe code al mattino

Sistema di smistamento fuori uso, solo due sportelli aperti e disagi soprattutto per gli anziani

VARESE – Una mattinata iniziata nel peggiore dei modi per molti utenti delle Poste centrali di via Milano. Martedì 30 dicembre, intorno alle 9, il servizio è andato in difficoltà a causa del malfunzionamento del sistema digitale di prenotazione e smistamento, lasciando decine di persone in attesa davanti agli sportelli, nonostante l’appuntamento già fissato.

Fin dall’apertura, la situazione si è mostrata critica: il dispositivo che regola le chiamate era completamente spento e solo due sportelli risultavano operativi. In pochi minuti si è formata una lunga coda, composta in gran parte da persone anziane, costrette ad attendere senza indicazioni chiare sui tempi di servizio.

Il motivo del guasto non è stato chiarito, ma i disagi sono stati immediati. Molti utenti avevano prenotato proprio per evitare l’attesa, confidando in un servizio più rapido e organizzato. Invece, si sono ritrovati in fila come tutti gli altri, con tempi di attesa incompatibili con impegni lavorativi o scadenze urgenti.

«Avevamo fissato l’appuntamento nei giorni scorsi – raccontano alcuni cittadini – siamo arrivati puntuali per pagare pratiche non rimandabili e ci siamo trovati davanti a terminali spenti e code interminabili. Alla fine abbiamo dovuto rinunciare e andare via. È una situazione assurda».

Una mattinata di disservizi che ha lasciato molta amarezza tra gli utenti, riaccendendo le critiche sull’efficienza del servizio e sull’utilità delle prenotazioni, quando la tecnologia smette di funzionare.