29 Ott 2009
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GERENZANO Un bottino di 36 mila euro è quello che sono riusciti a trafugare i malviventi che nella notte tra martedì e mercoledì hanno fatto saltare il bancomat della filiale Unicredit in via Clerici. Sono entrati in azione poco dopo le 3 e, armati di bombola di campeggio, hanno riempito di gas metano l’apparecchiatura e poi l’hanno fatto esplodere. Un botto tremendo che ha sbriciolato la tastiera, frantumato il monitor e piegato la lastra d’acciaio che protegge la cassaforte al denaro. Ma non solo: l’urto è stato talmente forte che la porta della cabina della zona bancomat è stata spinta all’interno della filiale provocando non
pochi danni. La sede, infatti, è strutturata come un open space con uffici suddivisi da pareti in cartogesso che l’esplosione ha seriamente danneggiato. Preparati alla violenza devastante dell’esplosione i ladri non hanno perso tempo a vedere i danni che hanno provocato: hanno subito racimolato il contante, secondo i primi accertamenti contabili 36 mila euro, e si sono allontanati in auto. Del resto i malviventi hanno avuto pochissimi minuti: il boato è stato talmente forte che ha svegliato tutti i residenti della zona che nel giro di una manciata di secondi sono comparsi in pigiama alle finestre e sui balconi per vedere cosa fosse successo.
f.tonghini
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