14 Dic 2009
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JERAGO CON ORAGO Si è costituito poco prima delle 12 di domenica il pirata della strada che intorno alle 22 di sabato ha travolto un quarantenne jeraghese fermo a bordo strada in via Europa: l’uomo, un 37enne residente in zona, si è presentato davanti ai carabinieri della stazione di Albizzate confessando l’accaduto. Per lui è scattata una denuncia per omissione di soccorso: non è chiaro perché l’uomo sia fuggito dopo aver travolto la vittima, forse l’uomo ha agito spinto dalla paura aggravando ulteriormente la sua posizione. Il fatto di essersi costituito a circa 12 ore di distanza dall’incidente di fatto non allevia le sue responsabilità: forse anche il fatto di essersi consegnato nasce dalla paura. Paura di essere comunque identificato dai militari di Albizzate che sull’incidente avevano aperto un’indagine serrata: di fatto i carabinieri disponevano già di parecchi elementi utili ad identificare il pirata
in fuga. L’incidente, infatti, è avvenuto sotto gli occhi terrorizzati della fidanzata del quarantenne, ex carabiniere, che sarebbe riuscita a notare qualche elemento utile all’identificazione dell’utilitaria che piombando all’improvviso su viale Europa avrebbe investito il quarantenne schiacciandolo contro la sua auto. La coppia, infatti, era appena scesa dall’auto; il 40enne e la compagna stavano chiacchierando quando all’improvviso si sono ritrovati in mezzo alla carabola. L’uomo è finito a terra, ferito, mentre il pirata si allontanava a gran velocità. Sul posto l’ambulanza della Cri di Gallarate e i carabinieri di Albizzate: i militari hanno dato il via alle ricerche mentre la vittima veniva trasportata d’urgenza in ospedale a Gallarate, dove è tuttora ricoverato. Nell’impatto il quarantenne ha rimediato un brutto trauma cranico: la sue condizioni sono serie, ma l’uomo non è in pericolo di vita. Il pirata, invece risponderà davanti ai giudici dell’accaduto.
b.melazzini
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