SARONNO Una diversa ripartizione dei parcheggi e un aumento del 25% della tariffa oraria dei “Gratta e sosta”: sono queste le principali novità del piano parcheggi che entrerà in vigore il prossimo primo gennaio. L’aspetto più rilevante è proprio l’aumento del costo della sosta negli stalli blu gestiti da Saronno Servizi. Oggi un “Gratta e sosta” da mezz’ora costa 50 centesimi mentre quello da un’ora costa 80 centesimi.
A partire da gennaio per 60 minuti si pagherà 1 euro, con un aumento del 25%: «Abbiamo uniformato il prezzo della tariffa oraria – spiegano in Comune e alla Saronno Servizi – eliminando lo sconto che veniva garantito rispetto ai tagliandi da mezz’ora». Prima di questo aumento i prezzi dei parcheggi a pagamento in città erano invariati dagli anni Novanta ed avevano subito solo un leggero ritocco con l’entrata in vigore dell’euro e il contemporaneo passaggio dai parcometri ai “Gratta e sosta”. «Era un adeguamento inevitabile che rende i prezzi saronnesi in linea con quelli di altre città come Busto Arsizio, Milano e Legnano». La Saronno Servizi ha comunque garantito la piena validità dei tagliandi da 80 centesimi fino all’esaurimento delle scorte:«Ovviamente riforniremo i punti vendita dei nuovi “Gratta e sosta” ma chi ha acquistato quelli vecchi potrà usarli fino alla fine delle proprie scorte».
Novità riguardano però anche la collocazione dei posteggi a pagamento: la dotazione della città resterà invariata, 750 parcheggi, compresi quelli dei parking di via Pola e di via Ferrari, ma un centinaio di posti blu ritorneranno ad essere regolati con il disco orario. «Il principio guida su cui si è basata la stesura del nuovo piano è stato proprio quello di rendere a pagamento i posti auto contigui al
centro, mentre quelli un po’ più distanti sono stati ripristinati con la sosta a tempo». Entrando nel concreto le novità più rilevanti riguardano via Maestri del lavoro che tornerà ad essere una zona disco e il posteggio di via Luini, dietro lo scalo ferroviario, che invece diventerà a pagamento. «Anche in questo caso il passaggio sarà graduale: anche perché la nuova segnaletica orizzontale e verticale sarà realizzata dall’inizio di gennaio».
Sara Giudici
f.tonghini
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