SARONNO Dopo il fuoco Palazzo Visconti deve fare i conti con il freddo: l’altro giorno è scoppiata una tubatura dell’ex pretura causando un allagamento nel cortile dello stabile. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti che hanno notato una vistosa fuoriuscita d’acqua. Immediata la mobilitazione degli uffici comunali e della Saronno Servizi che hanno subito provveduto a riparare la perdita. Si trattava della condutture di uno dei servizi igienici dell’ala di Palazzo Visconti che confina con la vecchia caserma dei vigili del fuoco di via Pasta. A causare il guasto sarebbe stato proprio il freddo intenso degli ultimi giorni che avrebbe gelato l’acqua nelle conduttore provocando lo scoppio. Fortunatamente la conduttura era esterna e l’acqua si è riversata nel cortile evitando così di provocare danni all’interno dello stabile. Attualmente Palazzo
Visconti è chiuso in attesa che venga definita la propria destinazione. Dopo l’incendio che nel settembre 2007 ha danneggiato il tetto e parte dell’ala centrale l’edificio è stato messo in sicurezza in attesa che la nuova amministrazione reperisca fondi ed idee per riqualificarlo e restituirlo ai saronnesi. Le proposte non mancano, il sindaco Pierluigi Gilli aveva già predisposto un progetto per trasformarlo nella nuova sede del municipio mentre c’è chi lo vorrebbe far diventare la nuova sede della biblioteca. L’unica certezza per il momento è la necessità di trovare una destinazione e di reperire i fondi necessario per la riqualificazione dello stabile. Il rimborso riconosciuto dall’assicurazione in seguito all’incendio, 850 mila euro di cui 350 versate poche settimane dopo l’incendio, è stato utilizzato per la messa in sicurezza della struttura.
f.tonghini
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