“Il Signore mi ha salvata Ho deciso: resto ad Haiti”

SOMMA LOMBARDO Lucrezia Stocco resterà a Port au Prince ad aiutare gli altri. Per questo è partita alla volta di Haiti nel nome della Fondazione Francesca Rava NPH (Nuestros Pequenos Hermanos) lo scorso 22 ottobre. E e a maggior ragione ci resterà ora. «Il Signore mi ha salvato e io starò dove hanno bisogno», ha detto alla madre, raggiunta l’altro ieri grazie a un telefono satellitare. «E’ un po’ stanca, ma sta bene – racconta mamma Dorotea – è all’ospedale Saint Damien, nel reparto peggiore, quello dove muoiono le persone. Mi ha detto: con padre Pedro usciamo per strada e raccogliamo i cadaveri. Conosco l’odore della morte, mamma».La voce della signora Stocco si rompe per qualche attimo, poi riprende. Tanta è la commozione di aver potuto sentire la figlia. E vivo è il desiderio di non nascondere quello che Lucrezia sta facendo nell’isola della disperazione e della povertà, rotta a

pezzi anche dal terremoto. «Pensavo venissi a casa, per poco, solo per riposarti un po’», ha provato a suggerirle. Ma che sarebbero state parole al vento era quasi scontato per mamma Dorotea e papà Severino. Così si cerca qualche rassicurazione: «I muri dell’ospedale non hanno retto del tutto ma sono venute delle persone competenti che hanno controllato per bene e ci hanno detto che possiamo dormire qui, al Saint Damien», ha riferito Lucrezia. Fuori è stato allestito un ospedale da campo.A Somma Lombardo intanto è stata lanciata una campagna di sostegno per “I bambini di Lucrezia”. Dalla sua città, Lucrezia Stocco potrebbe ricevere una solidarietà anche economica, utile ad aiutare i piccoli haitiani nell’attuale situazione di emergenza, ancora più difficile di quella che normalmente già vivono. Nella filiale della la banca Intesa-Sanpaolo di largo Sant’Agnese è possibile avere un codice Iban su cui effettuare un versamento o un bonifico.

e.romano

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