Kabul, 22 feb. (Ap-Apcom) – Sono 27 i civili rimasti uccisi ieri in un attacco della Nato nella provincia afgana meridionale dell”Uruzgan: il nuovo bilancio è stato fornito dal governo di Kabul, che ha definito l’incursione dell’Alleanza “ingiustificabile”.
In precedenza l’esecutivo afgano aveva parlato di 33 morti: tra le vittime vi sono quattro donne e un bambino, mentre altre 12 persone sono rimaste ferite. La Nato ha confermato che ieri erano stati colpiti tre veicoli in cui si sospettava viaggiassero degli insorti talebani: solo dopo si è scoperto che a bordo dei mezzi vi erano donne e bambini.
Secondo quanto riporta il sito web del New York Times, il
comandante delle forze statunitensi in Afghanistan, il generale
Stanley McChrystal, si è scusato personalmente con il presidente
afgano Hamid Karzai per l’accaduto: “Siamo estremamente
addolorati per la tragica perdita di vite innocenti”, ha detto il generale. “Ho detto chiaramente che le nostre forze sono qui per proteggere gli afgani, e che l’uccisione o il ferimento fortuito di civili mina la loro fiducia nella nostra missione.
Raddoppieremo gli sforzi per guadagnarci quella fiducia”.
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