24 Feb 2010
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SARONNO Dalla scuola elementare Pizzigoni alla piscina, passando dal palaghiaccio allo stadio: grazie ad una maratona dei tecnici della Saronno Servizi stamattina saranno attive tutte le strutture che negli ultimi due giorni, lunedì e martedì, sono state paralizzate dal corto circuito della cabina di via Miola. Il guasto è stato provocato da un grosso roditore che lunedì mattina poco dopo le 7 ha rosicchiato un cavo: il topo, grosso quanto un gatto, è morto fulminato scatenando un cortocircuito
seguito da un incendio che ha provocato ingenti danni alla cabina. Il calore, infatti, ha sciolto la guaina protettiva dei fili che ha rovinato irreparabilmente alcune componenti interne. L’intervento dei pompieri ha evitato che il fuoco si propagasse ma in ogni caso il risultato finale è stato che il pozzo di via Parini, lo stadio comunale di via Biffi, la scuola elementare Pizzigoni, l’impianto natatorio e la pista di pattinaggio di via Miola sono rimasti senza corrente elettrica.
Oggi pomeriggio si terrà l’attesa consegna delle pagelle slittata di un giorno proprio a causa della chiusura dell’istituto.
Ritornerà alla piena attività anche la piscina comunale che riprenderà il proprio fittissimo programma tra nuoto libero e corsi. Sarà operativa in giornata anche la pista sul ghiaccio di via Miola: i responsabili della struttura hanno fatto un sopralluogo intorno alle 16 e vista la buona tenuta del ghiaccio, grazie alle temperature ancora piuttosto fredde, la Saronno Servizi ha deciso di confermare l’apertura fino a domenica 28 febbraio quando si terrà l’atteso saggio di fine corso.
«Siamo decisamente soddisfatti del risultato ottenuto – spiegano dalla Saronno Servizi – si è trattato di un evento imprevedibile anche perché sono state danneggiate componenti del 2007. Grazie all’impegno dei nostri tecnici siamo riusciti a trovare una soluzione e a ripristinare la fornitura di corrente elettrica riattivando la normale attività in tutti gli impianti in sole 48 ore dal cortocircuito».
f.tonghini
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