Pluviali rubati al cimitero E nessuno li sostituisce

SOMMA LOMBARDO Quattro pluviali in rame rubati da almeno un anno e non ancora sostituiti. Così quando piove, l’acqua scende lungo i muri del cimitero di Mezzana senza sfogare più dove dovrebbe. E’ un torrente che scroscia e poi si allarga lungo il muro, battendo a terra contro la guaina ormai andata in frantumi. C’è un lago sotto quei pluviali inesistenti. Ma l’acqua non rimane a terra, sul prato. Si insinua sotto, dove ci sono i colombari. Così anche lo zoccolino che corre lungo i colombari si sta staccando a poco a poco, quasi fosse di cartapesta. Un problema dietro l’altro, solo per non aver sostituito qualche

tubo mettendone pure altri in plastica. Da più di un anno a questa parte, nulla è cambiato al cimitero di Mezzana. E pensare che l’ala nuova sembra addirittura un giardinetto pubblico con sedute in sasso capaci di fare da panchina. Lì è tutto a posto ma per arrivarci, non si può non vedere quella fila incompleta di pluviali, alcuni dei quali rimasti tronchi, senza più i pezzi che continuano fino allo sfogo già predisposto nel terreno che segue una precisa via e non porta l’acqua nei colombari. Dalla SPeS assicurano che «è già stato contattato il fornitore e nel giro di 15 giorni il problema sarà risolto».

e.romano

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