SARONNO Uno stile nuovo in grado integrare partecipazione e concretezza. Per puntare a un risultato storico: la vittoria-bis delle elezioni comunali a Saronno. Giovedì sera il candidato sindaco del centrosinistra Luciano Porro ha presentato alla città la coalizione, il programma e soprattutto lo spirito con cui intende affrontare la nuova sfida elettorale. Le novità sono evidenti fin dal tavolo dei relatori dove accanto a Porro sostenuto da Pd, Sinistra Saronnese, partito Socialista, Italia dei Valori e con l’appoggio di Saronno futura e Verdi, c’erano Giuseppe Nigro, storico volto della vita politica saronnese e Lorenzo Caimi, rappresentante dell’associazione Iskra che ha deciso di dare il proprio sostegno a Porro.Tanta concretezza, ma anche qualche stoccata agli avversari parlando della situazione d’incertezza in tema di Regionali. Poi la tirata d’orecchi alla maggioranza di centrodestra, che aveva fatto cadere il sindaco Porro eletto dai cittadini prima ancora che potesse presentarsi in consiglio
comunale.Quando è arrivato il suo turno, Porro si è mostrato sempre più brillante e convincente nel ruolo del candidato sindaco. E’ partito proprio dai suoi 14 giorni da primo cittadino per ribadire la sua ricetta per la città: «Ho provato a fare il sindaco e sono certo che si può fare: posso mantenere il mio lavoro di medico e dedicarmi con passione alla città. Gli sprechi si possono combattere con la razionalizzazione e la macchina comunale può essere fatta funzionare creando un buon gruppo di lavoro».Davanti a poco meno di 200 persone, tra candidati e simpatizzanti, Porro ha tracciato la strada da seguire per le prossime settimane di campagna elettorale che si preannuncia infuocata: «Il nostro obiettivo è arrivare al ballottaggio, anche perché credo che non sia realistico ipotizzare una vittoria al primo turno. Anche se, alla luce dei risultati dell’ultima tornata elettorale, possiamo anche sperare in un miracolo».
e.romano
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