Frana Ventotene/ Due ragazzine in gita morte sotto il tufo


Roma, 21 apr. (Apcom)
– La gita scolastica è finita in tragedia, due ragazzine di una scuola media romana sono morte, i compagni in stato di shock: tutto accade a Ventotene, l’isola
dell’arcipelago pontino nelle acque del sud del Lazio. Due ragazze della scuola media ‘Anna Magnani’ di Morena, periferia di Roma, sono morte schiacciate da una parete di tufo crollata improvvisamente sulla spiaggia di Cala Rossano. Le due giovani vittime, F.C. (13 anni) e S.P. (14), erano insieme ad altri compagni ed alcuni professori per un campo-scuola sull’isola. Una è morta sul colpo, l’altra è stata rianimata dagli operatori del 118 ma non ce l’ha fatta. Altri due ragazzi sono rimasti feriti, uno in modo lieve, un’altra più grave ma non in pericolo di vita. I compagni di classe, sotto shock, sono assistiti da psicologi della protezione civile di Roma.

Scene di disperazione nella scuola, dove la notizia è giunta subito. Infuriano le polemiche sul ben noto dissesto idrogeologico del territorio italiano. “E’ straziante quanto accaduto a Ventotene” afferma il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo. “Una tragedia resa ancora più assurda dal fatto che sia avvenuta in una delle poche zone del litorale dell’Isola che erano considerate non a rischio. L’Isola di Ventotene è una riserva naturale statale e, anche grazie a questo suo status di luogo di tutela naturalistica,

è meta di gite scolastiche e viaggi di istruzione, ospitando ogni anno migliaia di ragazzi in età scolare. Vetnotene purtroppo non fa eccezione nel drammatico panorama del dissesto idrogeologico del nostro paese. Gran parte della sua costa è ricompresa fra le aree ad alto rischio, ma la zona in cui si è verificato il crollo era una delle poche considerate sicure e fra le richieste di intervento giunte negli ultimi anni da Ventotene nessuna riguardava Cala Rossano”.

cro-Aqu

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