Torino, 2 mag. (Apcom) – E’ la meditazione davanti alla Sacra Sindone di Torino il discorso centrale della giornata di trasferta del Papa nella città piemontese. “Questo è per me un momento molto atteso. In u’altra occasione – ha detto – mi sono trovato davanti alla sacra Sindone, ma questa volta vivo questo pellegrinaggio e questa sosta con particolare intensità: forse perché il passare degli anni mi rende ancora più sensibile al messaggio di questa straordinaria Icona; forse, e direi soprattutto – ha aggiunto Benedetto XVI – perché sono qui come Successore di Pietro, e porto nel mio cuore tutta la Chiesa, anzi, tutta l’umanità”.
Nella sua meditazione, il Papa utilizza sempre il termine Icona, e mai reliquia.
Ssa
© riproduzione riservata