BUSTO ARSIZIO Mesi di sofferenza, ma lui non ci sta a soccombere. E oggi i dipendenti della Fiora si riuniscono in assemblea, in linea con il titolare della concessionaria Piero Giorgio Fiora che ha lanciato un j’accuse alle multinazionali: «Mi hanno distrutto ma non mi arrendo». L’imprenditore ha deciso di ingaggiare una battaglia contro l’importatore italiano Volkswagen Group Italia per salvare la sua azienda da 80 dipendenti dopo 20 anni di lavoro come mandatario Volkswagen, Audi e Skoda.
«Ho dato tanto a questa città e voglio andare avanti – racconta – dobbiamo farci sentire, non è giusto farsi strangolare dalle multinazionali». La storia di Piero Fiora è simile a quella di tanti imprenditori della nostra zona: inizia negli anni ’70 come magazziniere e meccanico all’officina Volkswagen Audi di Busto Arsizio, poi le prime auto vendute, nell’85 la decisione di mettersi in proprio, prima come meccanico, successivamente come officina autorizzata VW-Audi, infine nel ’93 come concessionario in via Bellaria, acquisendo anche il mandato Skoda. Da allora quella di Fiora Spa è una storia di successo.
Ora Fiora vuole chiedere aiuto a Bruxelles: «E a Berlusconi, è un utilizzatore di Audi, spero che possa rendersi conto di come operano certe multinazionali».
Andrea Aliverti
m.lualdi
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