Luino, rapinano e picchiano Presi due ore dopo

LUINO Tre italiani rapinano uno straniero – un cinese titolare di un’attività commerciale, un bazar in centro – lo picchiano e sperano di farla franca. Sono tre uomini, un 39 enne e un 40 enne residenti a Luino, e un 22 enne di Germignaga. E’ successo mercoledì sera. Li hanno presi due ore dopo i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Luino. Sono in carcere

con la contestazione di tentata rapina aggravata in concorso. I tre, che erano già stati notati in precedenza dal titolare dell’attività commerciale, poiché durante il pomeriggio erano ripetutamente entrati usciti dal negozio con fare sospetto, senza effettuare acquisti, si sono presentati alle 19.30, orario di chiusura, presso lo stesso negozio di articoli vari con intenzioni ben chiare: rubare. Per farlo avevano pianificato tutto.

Ma il titolare, nuovamente insospettitosi per l’atteggiamento ambiguo dei tre, li ha invitati ad uscire dal negozio. I tre hanno rifiutato, e messo in atto il piano, appropriandosi di merce varia. E quando il commerciante, avvedutosi di ciò che stava accadendo, ha chiesto la restituzione della merce sottratta, la risposta è stata veloce quanto violenta: un pugno sul viso e un calcio al basso ventre. Solo a questo punto i tre si sono allontanati, anche se il più giovane ha continuato a sfogare rabbia e violenza contro la porta e la vetrata del negozio.

E quando alla centrale operativa luinese è giunta la richiesta di aiuto, l’allarme è stato subito diramato a tutte le pattuglie impegnate nei servizi di controllo del territorio, che hanno attuato i dispositivi di controllo della circolazione stradale per impedire la fuga dei tre. Il risultato non si è fatto attendere. I rapinatori sono stati subito fermati mentre si aggiravano per le vie cittadine, a breve distanza dal negozio.

f.tonghini

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