Perquisizioni in case tifosi ultras Atalanta: trovati fumogeni


Roma, 28 ago. (Apcom)
– Erano premeditati gli episodi di violenza avvenuti ad Alzano Lombardo il 25 agosto scorso nel corso della manifestazione “Berghem Fest”, organizzata dalla Lega Nord, dove degli ultras dell’Atalanta hanno contestato il ministro dell’Interno Roberto Maroni lanciando petardi e fumogeni. La Digos della Questura di Bergamo ha effettuato alcune perquisizioni nelle abitazioni di noti appartenenti alla tifoseria ultras atalantina, già riconosciuti come partecipanti al corteo non autorizzato.

Nelle case sono stati trovati e sequestrati alcuni artifizi fumogeni. Le indagini hanno portato alla esatta identificazione di altri 37 appartenenti alla tifoseria ultras atalantina che il 25 agosto hanno manifestato ad Alzano Lombardo. Sono state quindi segnalate alla locale procura 44 persone indagate per il reato di adunata sediziosa e manifestazione non autorizzata.

Gli accertamenti svolti, spiega la Digos, “hanno evidenziato la premeditazione degli episodi di violenza, considerata oltretutto la disponibilità del Ministro dell’Interno Maroni a ricevere una delegazione di tifosi per ascoltare le ragioni della contestazione, opportunità rifiutata dal leader della tifoseria ultras atalantina”.

Nei confronti dei denunciati verrà adottato il Daspo, mentre proseguono le indagini in collaborazione con i funzionari ed il personale dell’Ucigos del dipartimento della pubblica sicurezza con specifiche competenze in ordine all’attività di contrasto al fenomeno della violenza negli stadi.

Red/Apa

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