Valganna Vento di bufera soffia sul lago di Ghirla, un bellissimo specchio d’acqua da sempre meta di numerosi turisti che nel periodo estivo cercano un po’ di refrigerio e relax lontani dal caos cittadino. A generare preoccupazione tra i residenti l’offerta d’acquisto del campeggio «Tre Lago» da parte di una comunità rumena, che intenderebbe impadronirsi dell’area per stabilire un insediamento nomade.
La conferma arriva direttamente da Angelo Coppa, titolare del camping: «Qualche tempo fa ho ricevuto la visita di due signori che mi hanno chiesto di acquistare tutta la mia proprietà, benchè io non avessi mai esposto alcun cartello di vendita. Sulle prime sono rimasto davvero spiazzato e la mia perplessità è aumentata quando mi hanno fatto presente che la loro intenzione sarebbe stata quella di creare un insediamento rumeno di circa 1500 persone da collocare in centinaia di roulotte.
Vista la mia titubanza, qualche giorno dopo mi si è presentato anche un console rumeno il quale ha confermato la bontà dell’affare spingendomi a concluderlo, cosa che però non ho fatto avendo già accettato la prenotazione di migliaia di turisti per quest’estate». «Per questi mesi non se ne fa niente» rassicura il gestore. Ma fino ad un certo punto. Perché «sono d’accordo che prossimamente ritorneranno per discutere la cosa e non escludo che a fine stagione possa già firmare un contratto di compromesso per la vendita dell’intera area – spiega Coppa – Il turismo è in calo e senza un aiuto da parte degli enti locali non posso fare altro che prendere in considerazione questa alternativa, nonostante i primi ad essere contrari siano propri mia moglie e i miei figli».
In paese la vicenda è ora sulla bocca di tutti, e da parte di tutti il parere è unanime: «Questa è casa nostra, non li vogliamo». Il caso è presto giunto anche sul tavolo del sindaco Domenico Duca: «La destinazione d’uso è turistica e basta. Di conseguenza, fintanto che tale previsione rimarrà non sarà possibile utilizzare diversamente la zona. In ogni caso da parte della mia amministrazione vi sarà, in questi ultimi mesi di mandato, la più ferma e decisa opposizione a scelte che vadano in qualsiasi direzione diversa dal puro turismo».
Della vicenda è stato informato anche il prefetto Simonetta Vaccari, mentre la Lega Nord è pronta a scnedere in piazza. «Assicuro fin d’ora che il Carroccio si schiererà in prima linea contro questo progetto» assicura il segretario provinciale lumbard Stefano Candiani.
Daniele Pizzi
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